Marcello Minenna, ex direttore dell’Agenzia delle dogane, è stato arrestato e messo ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Forlì. Minenna è assessore di area tecnica della Regione Calabria dal 31 gennaio scorso. Il presidente, Roberto Occhiuto, gli ha attribuito le deleghe all’Ambiente, alle Partecipate ed ai Fondi comunitari.
La Procura distrettuale antimafia di Bologna e la Procura di Forlì hanno emesso 34 provvedimenti di custodia cautelare sia in carcere che ai domiciliari con 63 milioni di sequestri in una maxi-indagine nei confronti di esponenti del mondo imprenditoriale romagnolo, ex politici, funzionari, tra cui alcuni di Ausl Romagna e prefettura di Ravenna. Le accuse riguardano vari episodi di corruzione; l’indagine è partita da un caso di traffico di droga.
Fra gli arrestati c’è anche l’ex parlamentare della Lega Gianluca Pini. Fra le accuse rivolte a Pini quelle di aver ottenuto un appalto dall’Ausl Romagna. Le comunicazioni acquisite della procura hanno rivelato l’esistenza di legami con esponenti politici di rilievo nazionale.