Elly Schlein, commentando la notizia del sommergibile Titan scomparso da giorni e al centro di approfondite e costose ricerche, ha paragonato quello che sta accadendo con la vicenda dei migranti morti in un naufragio in Grecia.
«Io mi auguro che troveranno le persone che sono sul sottomarino di cui si è persa traccia mentre andava a cercare il relitto del Titanic. Ma mi fa impressione il dispiegamento di mezzi di ricerca per quattro persone che comunque hanno pagato moltissimo per fare questo, 250mila euro, e trovo del tutto inaccettabile e ingiusto che l’altro giorno sulle coste greche non si sia mosso un dito per salvare 750 migranti che avevano solo la colpa di non tollerare soprusi, ingiustizie, torture, chi fugge da guerre e discriminazioni di ogni sorta».
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