Dopo il voltafaccia di Ungheria e Polonia e le ridicole giustificazioni di Giorgia Meloni possiamo dire che se ogni paese della Ue volterà le spalle all’Italia lo farà difendendo i suoi interessi per cui l’ex missina che è finita a palazzo Chigi non avrà nulla da obiettare.
«La Meloni diceva: Pronti. Non era vero. Lo si è visto oggi, con il governo che ha fatto fallire al Paese le scadenze per la quarta rata del Pnrr e con le divisioni e il rifiuto di ratificare il Mes. E diceva anche, la Meloni: prima gli italiani! Poi arriva un momento in cui i suoi amici e alleati stretti, come Morawiecki e Orban dicono: prima i polacchi, prima gli ungheresi! E alzano i muri. Chi di sovranismo ferisce, di sovranismo perisce. Così non si fanno gli interessi del nostro Paese, che ha bisogno di un’Europa forte e solidale per affrontare problemi come l’emergenza migranti. Così questo Governo indebolisce l’Italia».
Così il senatore del Pd Walter Verini.
