L’invio di bombe a grappolo dagli Usa all’Ucraina ha sollevato molte critiche da parte della comunità internazionale e in particolare dalla Ue. Brando Benifei, capodelegazione degli eurodeputati del Pd, ha confermato il dissenso.
«Come Europa siamo al fianco dell’Ucraina e continueremo a esserlo, ma la resistenza di Kiev e la controffensiva non possono prevedere l’uso di bombe a grappolo, armi proibite da una Convenzione che anche l’Italia ha sottoscritto».
«Non possiamo dare l’avvallo ad un armamento che rischia di colpire i civili, lo utilizza Putin e proprio per questo noi non possiamo fare lo stesso. L’Unione europea deve farsi sentire con l’alleato americano e con il governo ucraino per opporsi a questa decisione, che oggi può solo fare danni».
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