Elly Schlein, durante la presentazione alla Camera delle proposte Pd sul fisco, ha parlato dei provvedimenti che il governo Meloni vuole applicare sul tema. Prima però, la segretaria dei democratici ha parlato dei nuovi sviluppi sul caso di Daniela Santanchè.
«Sembra che Santanchè sia andata in Senato a dichiarare cose non vere, questo pare da alcune risultanze documentali e testimonianze come quella andata in onda ieri a Report. Davanti a fatti ben meno gravi si sono dimessi ministri in Italia e in Europa. Noi continuiamo a chiedere le dimissioni di Santanchè e che Meloni si assuma le proprie responsabilità e intervenga».
«Abbiamo un problema di evasione fiscale e il governo Meloni in questi primi nove mesi va in direzione diametralmente opposta: hanno alzato il tetto del contante, inserito una decina di condono. Quando fanno certe affermazioni che abbiamo stigmatizzato» come il pizzo di Stato «stanno strizzando l’occhio agli evasori a scapito e danno di cittadini e imprenditori onesti».
«Facciamo un lavoro congiunto tra le due camere sulla delega fiscale. La domanda è se un Paese può permettersi di stare senza un sistema fiscale giusto ed equo. Sì, è pieno di Paesi. Tra questi Paesi c’è anche l’Italia. Ma il Paese non può permetterselo senza smantellare sanità e scuola pubblica. Ma viene di pensare che l’intenzione del governo è questa: far venire meno, tagliare i servizi essenziali agli italiani».
«Se dobbiamo abbassare le tasse su lavoro e imprese bisogna intervenire sulle rendite e i redditi da capitale, dove le aliquote sono più basse. Bisogna rendere il sistema fiscale più equo per fornire un futuro ai servizi per i cittadini».
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