Matteo Salvini, durante una diretta Facebook, ha detto che comprerà il libro del generale Vannacci. «E’ stato additato come un pericolo. Comprerò il suo libro. Prima di commentare e giudicare è giusto conoscere e capire».
«Questo generale ha salvato vite, difeso la Patria e la Bandiera e mi rifiuto di pensare che in Italia ci sia un Grande Fratello che dice `questo lo puoi leggere e questo no´. La condanna al rogo come Giordano Bruno nell’Italia moderna del 2023 non mi sembra ragionevole» .
Sulla tassa sugli extraprofitti delle banche: “indietro non si torna. Sulle banche noi andiamo dritti. Nei primi 6 mesi hanno fatto più di 20 miliardi di utili quindi a fine anno ci saranno 40 miliardi di utili delle banche italine senza che però nemmeno una parte di questi utili tornino ai risparmiatori che hanno soldi nei conti correnti”.
“Una piccola parte potremo usarla per aumentare pensioni e stipendi dei lavoratori italiani se a fine anno le banche italiane invece di guadagnare 40 miliardi ne guadagnassero 30 o 35 i loro azionisti saranno comunque contenti e però con questi soldi aiuteremo, perché indietro non si torna, tanti lavoratori”.
Infine sul nucleare: ”Torno a ribadire la mia convinzione, mia come ministro, mia come segretario della Lega e mia come cittadino italiano, che, nell’ottica dell’abbassamento delle emissioni e dell’indipendenza energetica, l’Italia non può dire di no a nucleare. Siamo tra i pochissimi paesi sviluppati al mondo che continuano a dire no al nucleare. Chiederò un tavolo politico per riportare l’Italia nella modernità”.
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