Sergio Mattarella, intervenuto alla seconda edizione del Festival delle Regioni e delle Province Autonome a Torino, ha parlato dell’importanza della salute pubblica, un messaggio neanche troppo indiretto al governo Meloni, che nel Nadef ha palesato gli ennesimi tagli alla Sanità
«Un tavolo di grande importanza è dedicato al Servizio sanitario del nostro Paese, patrimonio prezioso da difendere e adeguare e in questo la riflessione delle Regioni, in dialogo con il Paese e la società, è particolarmente prezioso e importante».
Oltre al tavolo sul Ssn, il Capo dello Stato ha ricordato anche gli altri temi di confronto che si svolgeranno in questi giorni. Ha rilevato «l’importanza fondamentale del capitale sociale, del capitale umano del nostro Paese. E per questo e’ di grande importanza che fra i tavoli di confronto uno sia dedicato ai giovani e alla formazione dei giovani».
«E’ anche di rilievo che sia data molta importanza, attenzione e centralita’ al digitale, altro elemento decisivo per il futuro del nostro Paese in tutto i suoi luoghi, particolarmente per le aree interne, montane e e le isole minori».
«La nostra Costituzione si ispira al principio e al valore dell’Autonomia. Già dall’articolo 5 torna a ricordare che la Repubblica è `una e indivisibile´ e sottolinea come la Repubblica riconosca e promuova le Autonomie. E lo ribadisce all’articolo 114, elencando gli elementi portanti della Repubblica: i Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Regioni, lo Stato. In una crescita non gerarchica, ma territoriale, sottolineando quindi l’esigenza di collaborazione che vi è».
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