A Lampedusa, 10 anni fa la strage in mare più importante del secolo. 368 persone morte a causa di un naufragio, 368 migranti provenienti da diversi Paesi che volevano approdare sulle coste italiane per vivere in Europa. Sandro Ruotolo, esponente della segreteria del Pd, ricorda l’accaduto e accusa il governo Meloni di indifferenza.
«Alla commemorazione della tragedia di Lampedusa costata la vita a 368 immigrati non ci sarà nessuno del Governo. C’era da aspettarselo».
«Sono trascorsi dieci anni da quel 3 ottobre 2013 quando i potenti del mondo dissero: `Mai più´. Dieci anni di naufragi, dieci anni trascorsi inutilmente con i governi che fuggono dalle loro responsabilità. Serve una Mare Nostrum europea per salvare le vite e una nuova legge che preveda canali d’accesso legali, corridoi umanitari, un grande piano nazionale per l’integrazione», conclude.
Dello stesso tenore l’intervento su twitter di Chiara Braga, capogruppo dem alla Camera. «368 morti non lontano dalle nostre coste, non lontano da noi. Ogni vita conta. A dieci anni dalla strage di Lampedusa salvare e accogliere rimane un dovere e una scelta politica a cui non dobbiamo e non vogliamo sottrarci».
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