Elly Schlein, intervistata da Radio 1, ha ribadito la dura opposizione alla Manovra proposta dal governo Meloni, appena sbarcata in Parlamento. Secondo la segretaria del Pd, la legge di Bilancio è « fragile perché sovrastima crescita, non ha anima, né una visione del futuro del Paese e non c’è niente su i servizi pubblici essenziali».
«Noi insistiamo sulla sanità. La maggioranza dice che ci sono più soldi? Non è vero, c’è l’inflazione. È un gioco di prestigio, lo stesso ministro chiedeva più risorse e anche le regioni di centrodestra hanno votato ieri perché la spesa sanitaria arrivi almeno al 5% del pil. Dopo aver tuonato per anni contro la Fornero (sulle pensioni, ndr), restringono i requisiti per uscire prima. Abbiamo un giudizio molto negativo. Il Governo ha blindato la Manovra, ma noi stiamo facendo l’ascolto che è mancato e i punti critici sono moltissimi».
Sulla partecipazione di Giuseppe Conte e del M5s alla manifestazione dell’11 novembre. «Sono contenta e la piazza è aperta a tutte le persone, realtà sociali e forze politiche che sentono l’urgenza di costruire un’alternativa alle politiche sbagliate del governo Meloni».
Sulla situazione di Gaza. «E’ necessario chiedere un cessate il fuoco perché non possiamo assistere a una strage umanitaria. I raid di ieri hanno colpito dei campi profughi uccidendo centinaia di civili. Non possiamo assistere a questa continua uccisione di persone innocenti, per questo chiediamo un cessate il fuoco umanitario. In nessun conflitto si è mai visto che non si riuscisse a fornire aiuto umanitario alla popolazione civile, non è accettabile».
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