I senatori del Pd Dario Parrini, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali, e Alessandro Alfieri, capogruppo dei Dem in Commissione Esteri tornano a contestare l’accordo tra Italia e Albania stipulato da Giorgia Meloni ed Edi Rama sui migranti.
«L’intesa dell’Italia con l’Albania in materia di flussi migratori non è solo censurabile nel merito. Pone in realtà anche un grosso problema di legittimità costituzionale, che abbiamo sollevato sia in Commissione Affari Costituzionali che in Commissione Esteri del Senato».
«Per attuare tale intesa senza il coinvolgimento pieno e vincolante del Parlamento il governo intende infatti seguire una strada, quella dell’accordo internazionale in forma semplificata, che viola l’articolo 80 della Costituzione, che per accordi internazionali comportanti questioni di territorio e oneri finanziari impone di agire con lo strumento del trattato previa autorizzazione delle Camere».
«Men che meno regge il tentativo del governo di appendere questo accordo semplificato a un trattato già esistente e risalente al 1995. Quel trattato infatti non ha contenuti nemmeno minimamente omogenei rispetto a ciò di cui si sta parlando oggi».
Argomenti: governo meloni Migranti