Gaza, Boldrini contro il governo Meloni: "L'Italia si astiene sul cessate il fuoco, non bastano 18mila morti?"

Boldrini: "Cosa aspetta l'Italia a prendere posizione contro le atrocità dell'esercito israeliano? E' inutile che la premier venga in aula a parlare del diritto di Israele di difendersi nel rispetto del diritto internazionale e del diritto umanitario".

Gaza, Boldrini contro il governo Meloni: "L'Italia si astiene sul cessate il fuoco, non bastano 18mila morti?"
Laura Boldrini
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13 Dicembre 2023 - 11.16


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L’Onu ha approvato la risoluzione che prevede il cessate il fuoco a Gaza ma l’Italia, per l’ennesima volta, ha preferito astenersi per non contrariare ‘gli amici’. Laura Boldrini, esponente del Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, ha palesato tutto il suo sdegno.

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«La scorsa notte l’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato la risoluzione che chiede il cessate il fuoco umanitario a Gaza parlando di grave preoccupazione per la catastrofe umanitaria nella Striscia di Gaza. Nonostante sia arrivato a 153 su 193 il numero di paesi che hanno votato a favore del cessate il fuoco, l’Italia continua ad astenersi: una scelta, ancora una volta, vergognosa, mentre nella Striscia il numero di morti ha superato le 18 mila persone e gli sfollati sono quasi 2 milioni su una popolazione di 2 milioni e 200mila persone».

«E dire che la risoluzione parla esplicitamente di protezione dei civili palestinesi e israeliani e chiede l’immediato e incondizionato rilascio degli ostaggi. Cos’altro deve succedere per dire basta alla carneficina? Cosa aspetta l’Italia a prendere posizione contro le atrocità dell’esercito israeliano?».

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«E’ inutile che la premier venga in aula a parlare del diritto di Israele di difendersi nel rispetto del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale quando questi sono stati ampiamente e sistematicamente violati dal governo israeliano e quando poi non chiede al suo amico Netanyahu, ormai isolato da gran parte del mondo, di fermarsi. L’odio genera odio: tutta questa violenza e tutti questi morti non fanno che rafforzare gli estremisti da entrambe le parti e creare i presupposti per ulteriori sciagure».

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