Nonostante le pesanti critiche, provenienti dall’opposizione e dalla società civile, Roberto Calderoli è ancora fiero della sua Autonomia differenziata, approvata dal Senato e ora all’esame della Camera. Secondo il ministro leghista, intervistato dal Corriere della Sera, grazie a questa riforma «supereremo la questione meridionale perché tutte le regioni avranno le stesse opportunità».
«Non credo di esagerare: con questa legge supereremo la questione meridionale e la questione settentrionale che ci portiamo dietro dal 1861. Il testo del governo è stato sottoposto a un’attività importante, sono stati quasi 90 gli emendamenti alla bozza. In buona parte, venuti dalle opposizioni».
«E dunque, io credo che il testo, con l’equilibrio che ha trovato al Senato, possa essere effettivamente una svolta: grazie al Parlamento per questo momento atteso da 22 anni». Testo blindato? «Ma no, se ci sono degli errori siamo pronti a correggerli. Ma il Senato ha lavorato per otto mesi in modo serrato, ha davvero approfondito il testo che ora credo sia davvero ponderato».
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