Ancora momenti di tensione tra polizia e manifestanti, dopo quanto accaduto sotto la sede di Napoli della Rai, con gli agenti che hanno usati i manganelli contro le persone che stavano protestando in favore della Palestina.
Questa volta è accaduto a Roma, proprio davanti a Palazzo Chigi, con i sindaci del Sud, guidati dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, bloccati dalle forze dell’ordine che hanno impedito loro l’ingresso su piazza Colonna, dove ha sede il governo.
I primi cittadini del meridione, a Roma per partecipare alla manifestazione contro l’autonomia differenziata e per lo sblocco dei fondi di coesione e sviluppo, hanno gridato “Fascisti, fascisti” e hanno intonato “Bella ciao”.
Solo il presidente della Regione Campania è riuscito a fatica a superare il cordone di agenti di polizia e a dirigersi verso l’ingresso di Palazzo Chigi che era stato chiuso per sicurezza. “A Roma sono scomparsi tutti quanti”, ha commentato De Luca con i cronisti che lo seguivano. Poi, assieme al deputato napoletano di Avs Francesco Emilio Borrelli, si è diretto verso la Camera dei Deputati dove ha trovato l’ingresso aperto.
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