La segretaria del Pd Elly Schlein, rispondendo alle domande dei giornalisti durante la presentazione del Congresso Pse al Nazareno, è tornata sulla questione delle cariche della polizia al corteo studentesco pro Palestina.
«Ho trovato inaccettabile che mancasse una parola di solidarietà verso gli studenti feriti negli scontri di Pisa e una parola manca da giorni da parte della presidente del Consiglio Meloni che vediamo fare battute all’Associazione stampa estera, ma non ha speso una parola per quei ragazzi molti dei quali minori. Abbiamo anche ribadito la nostra solidarietà agli agenti colpiti a Torino».
«Continuo a insistere che la presidente del Consiglio dovrebbe smettere di nascondersi dietro i suoi ministri e assumersi la responsabilità del fatto che e’ al governo e dire due parole su quanto accaduto».
«Ci preoccupa una tendenza, quella alla normalizzazione dell’estrema destra. La domanda va rivolta ai popolari: intendono tradire la loro tradizione e cultura politica scivolando sempre di più verso il richiamo dei nazionalisti?».
«E’ chiaro a tutti che c’è qualcuno che sta aprendo le porte della propria famiglia politica a Orban – nonostante le condizioni disumane in cui è detenuta una cittadina italiana – ci ha colpito la contestualità delle immagini (di Ilaria Salis in catene, ndr) con l’annuncio che Giorgia Meloni è pronta ad aprire le porte della sua famiglia politica proprio a Orban. E poco dopo è giunta la notizia che si apre a Zemmour, che come sapete è un sessista, omofobo, razzista, che non nasconde la simpatia per Putin. Dov’è il limite che i Poplari intendono mettere a questa deriva che nega le ragioni stesse per cui abbiamo fatto l’Europa? Noi abbiamo le idee molto chiare».
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