Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana ed esponente di Avs, ha rilanciato la petizione per riconoscere Benjamin Netanyahu come criminale di guerra.
«Ad oggi la petizione online per Netanyahu criminale di guerra ha raggiunto le 85mila firme. Fra pochi giorni, ne sono convinto, supererà le 100mila firme: perché fermare il governo Netanyahu è l’unico modo per fermare la disumanizzazione dei civili palestinesi».
«Quando un esercito, in questo caso l’esercito israeliano, spara sulla folla di donne e ragazzi che cercano cibo da un camion di aiuti, siamo ben oltre ogni limite. E serve subito un’inchiesta indipendente sulla carneficina. A poco serve adesso definirsi sgomenti come ha fatto la presidente del consiglio Meloni».
«Non basta. Come non bastano le parole di condanna di Netanyahu che finalmente arrivano anche da chi in tutti questi mesi ha assistito alla carneficina in corso in silenzio. Anche per questo, domenica partirò per provare ad arrivare a Rafah insieme ad Angelo Bonelli, ad altri parlamentari, Ong, associazioni: perché il nostro dovere è restare umani e interrompere in ogni modo questa catastrofe umanitaria».