Carlo Calenda, leader di Azione, in un post sui social è tornato ad attaccare il Pd, relativamente ai rapporti con il M5s e con Giuseppe Conte.
«Conte non ci può trattare così, il Pd dixit. Ma certo che può. Lo chiamavate burattino di Salvini e dopo un mese grande punto di riferimento dei progressisti e poi ancora per noi c’è solo un Presidente del Consiglio: Giuseppe Conte. Può fare ciò che vuole, glielo avete permesso per così tanto tempo che si è abituato a comandare. Quindi per cortesia risparmiateci ora le vostre finte proteste da educande violate”.
«Alle politiche vi obbligherà a presentarlo come capo della coalizione. E accetterete. Chinerete di nuovo la testa. Non avete e non avrete il coraggio di dargli una pedata nel sedere e trattarlo per ciò che è: un qualunquista trasformista, buono per tutte le stagioni e tutte le alleanze. Un presidente del Consiglio disastroso, incapace di organizzare la campagna vaccinale, mentre affondava il bilancio pubblico con il provvedimento più di destra (regressivo) della storia repubblicana: il superbonus. E ancora vi siete scordati per convenienza del più vergognoso atto della nostra storia recente: la sfiducia a Draghi per gelosia e per un termovalorizzatore».
«Ma voi siete tornati lì a pietire un posto nel campo largo. Gli avete regalato centralità invece di relegarlo a comprimario e andare per l’alto mare aperto a recuperare la rappresentanza e la fiducia dei cittadini. Quando vi sarete stancati di essere trattati come pezze da piedi da una pochette e vi ricorderete della storia che rappresentate come eredi del socialismo riformista, ci troverete pronti a combattere per un Italia libera, seria e giusta. Ad maiora».