Antonio Nicita, candidato Pd alle elezioni europee nella circoscrizione Isole, ha parlato della questione Ponte sullo Stretto, accusando il governo Meloni e in particolare Matteo Salvini di prendere in giro i siciliani e di aver ideato un’opera pericolosa e irrealizzabile.
«Il Ponte immaginario è una presa in giro contro i siciliani e contro l’Europa. Non si tratta solo di un’opera pericolosa ma, così come è stata progettata, anche irrealizzabile: utile solo alla propaganda elettorale della Lega. Salvini lo sa bene, ma è disposto a chiudere entrambi gli occhi e a sottrarre risorse fondamentali al Sud Italia e, in particolare, alla Regione Sicilia, pur di non rinunciare alla costosissima bandierina elettorale, forse l’unica che gli è rimasta».
«Un progetto del genere dovrebbe essere pensato per durare decenni, invece il Ponte voluto a tutti i costi dal leader leghista non prende in considerazione navi già in commercio, il cui passaggio rischia di essere negato, limitato o poco sicuro. E questa è solo una delle 200 criticità rilevate e mai risolte».
«A nulla sono serviti gli emendamenti e gli ordini del giorno presentati in Senato dal Partito democratico. Lo abbiamo fatto per attirare l’attenzione della maggioranza su ostacoli di realizzazione sempre più difficili da ignorare. Per esempio quelli legati alle reali opportunità di navigazione e di gestione del traffico marittimo nello Stretto. Vogliamo sollecitare la destra a una maggiore responsabilità. Basta proclami e semplificazioni: i continui rinvii e bocciature non solo allontanano la risoluzione delle criticità ma confermano la precisa volontà della Lega di prendere in giro cittadine e cittadini con un progetto inesistente».