"Ilaria Salis minacciata da siti di estrema destra, rivelato il suo luogo sicuro": la denuncia di Giuristi democratici

Su un sito internet di estrema destra è stato pubblicato un post “con dedica speciale, che preannuncia l'offerta `di una cosina gradita" a Ilaria Salis”. 

"Ilaria Salis minacciata da siti di estrema destra, rivelato il suo luogo sicuro": la denuncia di Giuristi democratici
Ilaria Salis
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30 Maggio 2024 - 13.55


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Giuristi democratici denunciano le minacce ricevute da Ilaria Salis da un sito internet di estrema destra, sul quale è stato pubblicato un post “con dedica speciale, che preannuncia l’offerta `di una cosina gradita” a Ilaria Salis”. 

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La denuncia arriva “dopo che è stato reso noto il luogo `sicuro´, reperito dai familiari e amici con grande difficoltà, perché Ilaria Salis potesse essere posta agli arresti domiciliari in Ungheria e declamato dal Giudice, in pubblica udienza, alla presenza di giornalisti e pubblico, ma anche di una delle persone offese dell’aggressione a cui Ilaria è stata accusata. Un effetto prevedibile e previsto, riteniamo, che rende di una gravità inaudita quanto avvenuto in aula d’udienza lo scorso 24 maggio”.

“L’incolumità di Ilaria Salis è una priorità che tutte e tutti dobbiamo necessariamente mettere all’attenzione pubblica e delle autorità competenti. Quanto è purtroppo già avvenuto e continua a minacciare Ilaria è inaccettabile e richiede un intervento immediato, preciso ed efficiente a tutela di una nostra connazionale già duramente colpita da trattamenti inumani e degradanti statuali ed oggi esposta dalla stessa autorità giudiziaria al pericolo di essere oggetto di altri trattamenti lesivi e degradanti ad opera di militanti neonazisti”.

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“Per questo chiediamo che le nostre autorità provvedano finalmente e tempestivamente in ogni modo possibile a tutelare dignità ed incolumità di Ilaria in Ungheria, nella speranza che possa uscire da questo incubo e da quel paese nel minor tempo possibile, tornando nell’Europa degna di questo nome, perché eletta nel Parlamento Europeo, a cui è stata candidata da Alleanza Verdi Sinistra, e comunque in esecuzione della DECISIONE QUADRO 2009/829/GAI del Consiglio d’Europa per l’applicazione delle misure alternative alla detenzione nel paese d’origine dei cittadini Ue. Invitiamo tutti e tutte a mobilitarsi e pretendere massima protezione per Ilaria Salis”.

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