Parole «Servono dialoghi paritari tra tutti i componenti internazionali, questo è il nostro dovere. Se si fa politica il dialogo è la diplomazia, confermando i propri principi senza imporli».
Lo ha detto l’ex premier Romano Prodi intervenendo in Vaticano per una lezione dei `Cammini Giubilari Sinodali´, al simposio dal titolo `Una carità sociale e politica, analisi del contesto geopolitico´.
«Bisogna stabilire le `regole del traffico´, quali sono i rapporti nell’ambito della politica mondiale, ma poi interviene anche l’aspetto economico. Anche su questo c’è un cambiamento forte, prima ha trionfato il liberismo assoluto, che ha avuto un effetto devastante, divaricante sull’aspetto della ricchezza, sia nei paesi capitalistici che in Cina».
«La società si è spaccata, indebolendo i paesi democratici», aggiunge. «Negli ultimi 20 anni i paesi democratici hanno perso leadership morale e guida politica, perché le società si sono divise», conclude.