Finalmente arrivano ‘alcuni segnali incoraggianti’ sul fronte dell’epidemia di Ebola, in Nigeria e Guinea, due dei quattro Paesi dell’Africa occidentale colpiti dal virus. La bella notizia arriva dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). In Nigeria, in particolare, l’intensità della ricerca e del monitoraggio alimentano un ‘cauto ottimismo’ sulla possibilità di bloccare un’ulteriore diffusione del virus nel Paese.
In Guinea, la situazione è meno allarmante rispetto a Liberia e Sierra Leone: in questo Paese il virus ha fatto la sua comparsa in dicembre, il livello di consapevolezza tra la popolazione è più alto rispetto agli altri paesi colpiti.
L’Oms ha inoltre precisato oggi di essere al lavoro con il Programma alimentare mondiale (Pam) per la distribuzione di cibo a circa un milione di persone che vivono nelle zone di quarantena in Guinea, Liberia e Sierra Leone.