La fine dell’umanità non sarà a causa dei cambiamenti climatici: questo è ciò che sotiene il fisico britannico Stephen Hawking, universalmente riconosciuto come una delle menti più brillanti del pianeta: “Lo sviluppo di una piena intelligenza artificiale può innescare la fine del genere umano” ha dichiarato in un’intervista alla Bbc.
In un simile scenario “gli umani – ha detto Hawking – che sono limitati da una lenta evoluzione biologica, non potrebbero più competere e sarebbero soppiantati”. Una ‘minaccia’ che però lo stesso Hawking non vede come imminente ma comunque destinata a verificarsi se non si corre ai ripari: “Credo che rimarremo in controllo della tecnologia per un tempo decentemente lungo”.
“Intanto – ha concluso- verrà realizzato il potenziale che (l’intelligenza artificiale) presenta nella soluzione di molti problemi”.
Stephen Hawkings ha ispirato il film “La teoria del tutto” che, dopo essere passato al Torino Film Festival in anteprima nazionale, arriverà nelle sale a partire dal 15 gennaio 2015.