Anthony Fauci per la prima volta ottimista: "A gennaio pronte milioni di dosi di vaccino"

Il virologo statunitense spiega il suo piano: "Faremo partire la produzione con le società coinvolte prima ancora dei test finali"

Anthony Fauci
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30 Aprile 2020 - 15.26


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Lui sempre prudente ora si è dichiarato ottimista: per Anthony Fauci è possibile che centinaia di milioni di dosi di vaccino di coronavirus possano essere pronte entro gennaio, come prevede il programma dell’amministrazione Trump “Operation Warp Speed”. Durante un’intervista alla Nbc, il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid) ha risposto infatti positivamente alla domanda se ritenesse nel “campo della possibilità” che si potesse centrare l’obiettivo.
“Vogliamo procedere velocemente, ma vogliamo garantire sicurezza ed efficienza, penso che sia fattibile se le cose vanno nel verso giusto”, ha aggiunto il virologo che fa parte della task force della Casa Bianca per il coronavirus. Fauci ha poi sottolineato che il passo più importante per raggiungere l’obiettivo è iniziare a produrre il potenziale vaccino prima ancora che si siano completati i “trial”, la sperimentazione per verificarne l’efficacia.
“Faremo partire la produzione con le società coinvolte e lo faremo a rischio, nel senso che non si può aspettare di avere una risposta prima di iniziare la produzione, si inizia a produrre supponendo che funzioni – ha spiegato – e se funziona, allora si aumenta la produzione e, si spera, che i tempi saranno rispettati”.
Tempi, ha concluso Fauci, che non si discostano molto dalle previsioni fatte da lui all’inizio dell’epidemia per lo sviluppo di un vaccino: “a gennaio e febbraio ho detto che sarebbe stato necessario tra un anno e 18 mesi, il prossimo gennaio sarà un anno”.

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