L'allarme Covid di Galli: "La situazione è ben pesante, la battaglia di Milano è ultracominciata"

Il responsabile del reparto di Malattie infettive del Sacco di Milano: "In primavera qui si accoglievano pazienti da altre aree, ora sono le altre aree che si preparano ad accogliere i pazienti che arrivano da Milano"

Massimo Galli direttore del reparto malattie infettive dell'Ospedale Sacco di Milano
Massimo Galli direttore del reparto malattie infettive dell'Ospedale Sacco di Milano
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6 Novembre 2020 - 09.38


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La situazione è molto difficile e solo scriteriati come Salvini e Fontana si possono lamentare delle restrizioni inevitabili, visto che. – evidentemente – le bare di Bergamo non hanno insegnato nulla, né le mandata chiusura dei comuni della bergamasca.
“La battaglia di Milano contro Covid è ultracominciata. La netta impressione, da quel che vediamo negli ospedali, è che ci troviamo di fronte a una situazione che a Milano è ben pesante, sulla linea di quel che abbiamo visto a marzo”.

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Lo sostiene Massimo Galli, past president Simit (Società italiana malattie infettive) e responsabile del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.
“Anzi, la situazione per certi versi può sembrare più preoccupante – aggiunge Galli – perché in primavera Milano accoglieva pazienti da altre aree della Lombardia, adesso sono le altre aree che si preparano ad accogliere i pazienti che arrivano da Milano. Questo è il momento del fare, non di blaterare”, conclude.

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