Viceministro Sileri: "Non colpevolizziamo i medici di base, occorre rivoluzionare il sistema"

Il viceministro alla Salute: "Dobbiamo aiutare i medici sul territorio. Occorre attivare anche delle strutture come gli hotel che ospitino pazienti"

Pierpaolo Sileri
Pierpaolo Sileri
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12 Novembre 2020 - 08.21


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Il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, è intervenuto per parlare della situazione di emergenza dei medici durante la seconda ondata di Coronavirus: “È vero che non tutti i ricoveri sono necessari, ma è anche vero che non tutti i cittadini hanno modo di autoisolarsi e avere cure domiciliari. Ma non colpevolizziamo i medici di medicina generale, serve aiutarli: on demand, sul territorio, interveniamo con l’attivazione di Uscar e l’invio di dpi. Certo, potevano essere fatte prima le linee guida sulle cure domiciliari ai pazienti Covid a bassa intensità, anche se diverse Regioni le hanno già predisposte da tempo. Poi c’è la questione degli hotel: servono strutture private da convenzionare e in cui poter ospitare pazienti. Chiaro che implementare il sistema allo stato attuale, nel pieno di una guerra, è’ impossibile, però dobbiamo puntare il dito per migliorare, per rivoluzionare, ma non per accusare”.

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