Locatelli (Cts): "Cominciamo a vedere l'effetto delle prime misure"

Il componente del Comitato tecnico scientifico: "Il contact tracing ritornerà ad essere gestibile solo quando avremo dei numeri attorno ai 6-8mila nuovi contagiati al giorno"

Franco Locatelli
Franco Locatelli
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15 Novembre 2020 - 15.01


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Il  presidente del Consiglio Superiore di Sanità e componente del Cts Franco Locatelli è fiducioso sull’esito delle misure prese per la seconda ondata di Coronavirus.

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“L’indice di contagiosità attualizzato è sceso in maniera importante nel Paese, da 1,7 a poco più di 1,4 – ha detto – . Se uno paragona i numeri di ieri con quelli del venerdì precedente abbiamo più o meno 2.500 contagiati di meno. Il numero dei ricoveri si è ridotto di più della metà e si è ridotto abbondantemente del 50% anche il numero dei ricoveri nelle terapie intensive. Cominciamo a vedere tutti gli effetti delle misure che sono state prese”, dice Locatelli.

Se le misure prese dal governo a fine ottobre stanno dando i primi frutti, con un raffreddamento della curva dei contagi, dall’altra parte Locatelli invita a non abbassare la guardia: “La frenata va confermata già questa settimana. Quando riusciremo a scendere sotto l’1 di indice di contagiosità attualizzato la situazione sarà decisamente più gestibile, ma non basta: va portata al valore più basso possibile. Anche il discorso del contact tracing ritornerà ad essere gestibile quando avremo dei numeri attorno ai 6-8mila nuovi contagiati al giorno”, conclude Locatelli.

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