Speriamo che le cose vadano per il verso giusto: “Avremo 202 milioni di dosi di vaccino anti-covid dal primo trimestre 2021”. Allo stato della conoscenza odierna “ogni dose ha bisogno di richiamo e non sappiamo di quanto ci sia immunità”.
E’ un passaggio, a quanto si apprende da fonti di maggioranza, del piano vaccini, illustrato dal ministro della Salute Roberto Speranza, nella riunione con i capigruppo.
Le dosi del vaccino prodotto da Pfizer saranno disponibili “tra il 23 e il 26 gennaio” e “andranno direttamente ai 300 punti di arrivo che sono direttamente gli ospedali”.
La distribuzione del vaccino anti-covid, a quanto prevede il piano illustrato, sarà “interamente statale”, con una “gestione centralizzata” e il vaccino sarà distribuito secondo decisioni mediche e scientifiche.
Ci saranno “vaccinazioni di massa utilizzando grandi spazi pubblici, come palestre, spazi aperti e fiere. “Non possiamo far coincidere la terza ondata eventuale con la campagna vaccinale: per questo adesso obiettivo è flessione della curva epidemiologica”, è il ragionamento.
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