Lo pneuomologo Richeldi è pessimista: "Una terza ondata è possibile"

Il membro del Cts: "Basta guardare i paesi al di fuori dell'Italia. Occorre sempre mantenere il distanziamento"

Richeldi
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2 Dicembre 2020 - 09.57


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Il presidente della Società italiana di pneumologia, primario al Policlinico Gemelli di Roma e componente del comitato tecnico scientifico (Cts) Luca Richeldi lancia l’allarme su una muova possibile crescita dei contagi: “Basta guardare ad altri paesi al di fuori dell’Italia per capire che la possibilità di una terza ondata è reale. Abbiamo imparato che la modalità per ridurre la circolazione del virus è il distanziamento: quindi le misure sono da mantenere”.

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