Il personale sanitario è tra le prime categorie che potranno usufruire del vaccino prima degli altri, e il presidente della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli chiede di fare in fretta.
“Fare presto senza perdere troppo tempo: penso che si debba accelerare il processo di vaccinazione di tutti i medici, compresi i medici convenzionati e i liberi professionisti, tra cui gli odontoiatri. Il vaccino rappresenta oggi il più potente dispositivo di protezione individuale, e va fornito a tutti i medici, che hanno pagato il prezzo più alto in questa pandemia”.
Il numero dei camici bianchi ‘caduti’ durante la pandemia di Covid-19, salito a 279, di cui 100 solo nella seconda ondata.
“Ogni morte rappresenta per noi una doppia sconfitta: un annientamento a livello umano, per il dolore che sempre la accompagna, e una perdita per tutto il Servizio sanitario nazionale”, continua Anelli in una nota.
“Sinora – sottolinea – il sistema di sicurezza non ha protetto adeguatamente gli operatori sanitari: riponiamo adesso le nostre speranze nel vaccino, arma che veramente può sconfiggere il virus”.
”Ribadiamo la disponibilità dei medici e degli odontoiatri a ricevere il vaccino e a somministrarlo. Questa disponibilità – conclude Anelli – va ora recepita, in modo da poter moltiplicare i punti di vaccinazione e, di conseguenza, di aumentare in maniera esponenziale il numero dei vaccinati”.
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