Bassetti non vuole troppe restrizioni: "Non bastoniamo gli italiani"

Mentre molti sono preoccupati dai dati l'infettivologo la vede in maniera diversa: "La situazione non sta esplodendo"

Il virologo Bassetti
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9 Gennaio 2021 - 11.38


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Come sempre minimizza e quando si parla di restrizioni si schiera contro.

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“In questo momento non mi pare che la situazione stia esplodendo, ovvero ci sono Regioni che sono in piena seconda ondata e la terza la vedremo. Ma ci sono altre Regioni che hanno ospedali non pieni e l’indice Rt intorno a 0.90 o 0.95 comunque sotto 1. Quindi fare di tutta l’erba un fascio e dire che tutta Italia deve andare in lockdown è sbagliato. Siamo oltre 60milioni di italiani e la misura unica non va bene”.
Lo sottolinea Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria, facendo il punto sulla situazione epidemiologica.

“Mentre il sistema dei colori ha fatto bene ed è metodologicamente corretto – aggiunge – Veniamo da 10 mesi, in cui tranne l’estate, siamo stati sempre chiusi e obbiettivamente non si possono solo e sempre bastonare gli italiani”.

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“La scelta fatta a Natale di diversificare i colori in pochi giorni, uno rosso due giorni gialli, e permettere alle persone di fare acquisti non è stata molto intelligente. E’ stato il periodo peggiore degli ultimi mesi – conclude Bassetti – Questa scelta è stata dal principio sbagliata, come ho sempre detto, e non ha fatto contento nessuno”.

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