Il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani ha parlato della situazione del governo, in crisi per i confilitti interni alla maggioranza.
“Il centrodestra è unito. Ma una cosa è certa: non faremo da stampella a nessuno, non ci saranno soccorsi azzurri, azzurrini e di altra tinta, ne’ potremmo mai sostenere governi con forze di sinistra. Poi deciderà il capo dello Stato. Se si dovesse andare al voto, noi siamo pronti. E lavoreremo sempre insieme a tutto il centrodestra”.
“Vedo che si continua a perdere tempo. Del resto, stanno venendo a galla- continua- tutti i limiti di un governo frutto di un compromesso di potere, di scissioni, di accordi fra forze politiche che si sono sempre combattute, con Conte che prima guidava un governo con la Lega e oggi è alleato di Pd e M5s contro la Lega. Sono preoccupato perché questa situazione danneggia l’Italia. Se nel governo stanno sempre a litigare, quando lavorano?”.
Rispetto all’opposizione Tajani rivendica un atteggiamento responsabile: “Abbiamo votato gli scostamenti di bilancio non per fare un favore a Conte ma per consentire il pagamento delle casse integrazioni, dei ristori per le categorie in difficoltà, dei fondi per le famiglie e la sanità. È stato un atto di coerenza verso l’Italia e il Mezzogiorno che rischia di pagare il prezzo più alto di questa drammatica crisi”.
Un governo istituzionale? “Non credo che sia la soluzione migliore”. Infine un sostegno a un governo Conte-ter “è un periodo ipotetico dell’irrealtà”.