Tanti, troppi morti. Numeri inaccettabili che – purtroppo – passano senza procurare alcun rammarico o riflessione, come se ci fossimo non solo abituati, ma anche a sentire il ‘fastidio’ nel fare i conti con questa strage quotidiana che molti vorrebbero rimuovere pur di riaprire tutto.
Sono 10.593 i nuovi casi di Covid in Italia (erano 8.561 il giorno prima) e 541 i morti delle ultime 24 ore (erano 420 lunedì), secondo i dati del bollettino diffuso dal ministero della Salute. I tamponi effettuati sono stati 257.034 dopo i 143.116 del giorno prima. Si contano invece 19.256 guariti.
Il tasso di positività scende al 4,1% dopo il 5,98% e diminuiscono anche i ricoverati.
Nei reparti di terapia intensiva si contano 49 ricoveri in meno rispetto a lunedì, con 2.372 persone in tutto. Nei reparti ordinari sono invece ricoverati 21.355 pazienti, 69 in meno.
Dall’inizio dell’epidemia si contano 2.485.956 casi e 86.422 morti. Gli attualmente positivi sono ora 482.417, con un calo di 9.213 nelle ultime 24 ore. I pazienti di messi o guariti sono fino ad oggi 1.917.117 e in isolamento domiciliare ci sono 458.690 persone, 9.095 in meno.
Lombardia e Lazio sopra i mille nuovi casi – La Regione con più nuovi casi è la Lombardia, che conta 1.230 contagi, seguita dal Lazio a 1.039. Al terzo posto la Puglia a 995, seguita dall’Emilia-Romagna a 993 e dalla Campania a 976.
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