L'Ema sul vaccino AstraZeneca: "Può avere un impatto significativo sulla circolazione del virus"

Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce alla salute e i vaccini dell'Ema: "Ha mostrato un'ottima efficacia in base alle nostre aspettative"

Marco Cavaleri
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30 Gennaio 2021 - 12.02


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Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce alla salute e i vaccini dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, Il vaccino di AstraZeneca, ha parlato con fiducia dopo l’approvazione di ieri del nuovo farmaco Astrazeneca.

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“Ha mostrato un’ottima efficacia in base alle nostre aspettative per questi vaccini: può avere un impatto significativo su malattia e circolazione del virus e dovrebbe portare a una riduzione dell’ospedalizzazione”.

“I dati di efficacia – ha spiegato – mostrano un livello di protezione dal Covid di qualsiasi severità intorno al 60% dopo due dosi e le due dosi possono essere somministrate con un intervallo tra le 4 e le 12 settimane, con flessibilità anche nelle campagne vaccinali il che può essere vantaggioso. Inoltre si può tenere nel frigo e questo dovrebbe facilitare l’uso nella popolazione”.

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“Nei soggetti sopra i 55 anni i dati sono limitati – ha ricordato Cavaleri – e quindi non è stato possibile definire esattamente se l’efficacia in questa popolazione è esattamente uguale a quella vista negli adulti sotto i 55 anni, ma la risposta immunitaria che abbiamo visto negli anziani è molto simile a quella degli adulti e questo ci rassicura sul fatto che il vaccino sarà protettivo anche negli anziani, anche se non possiamo dire che sarà leggermente inferiore degli adulti”, ha concluso.

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