Una presa di posizione netta del virologo molto attivo sui social.
“Sono importanti i vaccini, ma è altrettanto importante non somministrare ai pazienti terapie non solo inutili, ma addirittura pericolose. Nelle fasi iniziali di Covid-19 IL CORTISONE E’ CONTROINDICATO”.
Lo ha scritto su Twitter il virologo Roberto Burioni, commentando un tweet del primario di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, che sosteneva come “La maggioranza degli accessi per Covid-19 in Pronto Soccorso sono causati da terapie domiciliari assenti o sbagliate. Per l’abbandono del paziente e il cortisone alla prima linea di febbre, l’Italia va in rosso”.
Sono importanti i vaccini, ma è altrettanto importante non somministrare ai pazienti terapie non solo inutili, ma addirittura pericolose. Nelle fasi iniziali di COVID-19 IL CORTISONE E’ CONTROINDICATO. @azangrillo https://t.co/zro20AWbbb
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 13, 2021
Argomenti: covid-19