Una difesa per chi vaccina potrà essere presto utile.
Sergio Abrignani, immunologo UniMi nonché membro del Cts ha parlato in questo senso: “Penso che uno scudo penale per i sanitari che vaccinano sia necessario. O vi è davvero un errore del sanitario che contamina il vaccino o fa qualcosa – ha sostenuto Abrignani- ma mi viene difficile immaginare di poter accusare un medico di iniettare un vaccino che è stato registrato. O si dimostra qualche negligenza… ma quello già avviene in ogni caso, la responsabilità penale individuale c’è sempre”.
Su AstraZeneca, Abrignani sottolinea come “si ripartirà sicuramente oggi. È la cosa giusta, era ciò che tutti ci aspettavamo. Tutti i numeri che c’erano in Israele, in Gran Bretagna e in Europa indicavano che non c’era nessun reale rischio superiore alla media. C’è quel punto che rimane ancora su pochissimi casi che in Germania vogliono ulteriormente indagare, ma il beneficio a vaccinarsi è veramente molto più alto rispetto ai rischi”.