Un terzetto che fa venire i brividi: “Dopo il dramma può esserci un rinascimento, una resurrezione”.
Lo ha detto Matteo Salvini al termine dell’incontro a Budapest con il primo ministro ungherese, Viktor Orban, e il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki.
“Abbiamo parlato anche – ha aggiunto – di temi che secondo i media ci dividono e invece ci uniscono. Noi chiediamo più Europa in termini di difesa dei confini, il problema è creare una forza comune europea che difenda i confini dell’Europa”.
L’attacco all’Europa
“L’epidemia ha mostrato l’inefficienza delle elite europee, dopo il dramma può esserci il Rinascimento e la Resurrezione, noi chiediamo più Europa, oggi è una giornata storica, inizia un percorso, coinvolgendo nuove famiglie, nuovi partiti, allargando il gruppo. Siamo in tre, per ora, ma vogliamo diventare il primo gruppo europeo”
.
Ha aggiunto Matteo Salvini.
“E’ un percorso di costruzione, i temi sono salute, benessere, libertà – spiega Salvini – . La libertà deve valere sempre e comunque”, aggiunge il leader della Lega: Non ci può essere un organismo che dà patenti di democrazia e libertà”, ha detto riferendosi a chi accusa i sovranisti di limitare le liberà civili e di espressione e di avere politiche autoritaria.
“I popoli d’Europa escano dal periodo più oscuro dal dopoguerra a oggi, ci siamo confrontati su temi che dovranno tornar a essere centrali, quando la Ue negò le sue radici giudaico-cristiane sbagliò”.
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