Una vera e propria strage. Ma i morti di Covid sono diventati scomodi e nessuno ne vuole sentirte parlare perché rovinano la retorica delle riaperture a tutti i costi. Eppure questio morti sono il frutto delle sottovalitazioni e delle irresponsabilità dei mesi scorsi.
In Italia ci sono 18.938 nuovi casi di coronavirus a fronte di 362.973 tamponi effettuati (mentre il giorno prima l’incremento era stato di 17.221 su 362.162 test).
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 718 decessi (contro i 487 di giovedì) per un totale da inizio pandemia che arriva a 113.579. I guariti sono 26.175 mentre in terapia intensiva restano ricoverati 3.603 pazienti.
Il tasso di positività al 5,2%.
I numeri della Sicilia. Dal conteggio dei decessi di oggi, che ha raggiunto 718 casi, sono compresi 258 morti che la regione Sicilia ha accumulato nelle scorse settimane e che ha notificato oggi. Lo ha spiegato il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro commentando i dati di oggi. Il numero reale nelle ultime 24 ore è di 460.
I numeri della pandemia Sono 3.603 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 60 in meno rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 192 (ieri 259). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.146 persone, 705 in meno rispetto a ieri.
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