Trombosi associata ad AstraZeneca: in Francia nove casi e l'età media è di 62 anni

I dati diffusi dall'agenzia francese del farmaco. Dall'inizio delle vaccinazioni sono stati segnalati "23 casi" di trombosi o di problemi di coagulazione e "8 decessi" su 2.725.000 dosi somministrate

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17 Aprile 2021 - 10.05


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Notizie che non fanno piacere anche se si tratta di eventi rari: ci sono soggetti “più anziani”, con età media di 62 anni, tra i nove casi di trombosi anomala e due di problemi di coagulazione associati al vaccino AstraZeneca in Francia, con 4 decessi, tra il 2 e l’8 aprile. 
Questi i dati diffusi dall’agenzia francese del farmaco (Ansm) e riportati da ‘Le Parisien’. Dall’inizio delle vaccinazioni contro il coronavirus, in Francia sono stati segnalati “23 casi” di trombosi o di problemi di coagulazione e “8 decessi” su 2.725.000 dosi somministrate all’8 aprile.
Gli ultimi 9 casi riguardano soggetti che presentano “un profilo differente” rispetto a quello di persone individuate in precedenza. L’età dei pazienti “è più alta: si tratta di 4 donne e 5 uomini più anziani (età media 62 anni)” che hanno presentato sintomi riconducibili a trombosi addominale. 
“I nuovi elementi saranno condivisi con l’Ema”, l’agenzia europea del farmaco, “nell’ambito della valutazione europea”. In Francia, “il bilancio precedente faceva riferimento a 12 casi di trombosi” successivi alla vaccinazione “e a 4 decessi”. Dal 19 marzo il vaccino AstraZeneca non viene più somministrato a soggetti di età inferiore a 55 anni.
 Per gli under 55 che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca, sottolinea Le Parisien, si raccomanda una seconda dose di Pfizer o Moderna.

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