Un’altra grande conquistata raggiunta dalla Nasa in ambito spaziale: il rover Perseverance, sul pianeta rosso da febbraio, ha convertito con successo nella giornata di martedì parte dell’abbondante anidride carbonica presente su Marte in ossigeno.
Il rover ha utilizzato uno strumento delle dimensioni di un tostapane chiamato Mars Oxygen In-Situ Resource Utilization Experiment (Moxie) per creare 5,4 grammi di ossigeno, una quantità sufficiente ad un astronauta per respirare per 10 minuti sul pianeta.
Dopo essersi riscaldato per circa due ore, Moxie, che è installato nel telaio del rover ed è composto di materiali resistenti al calore, come l’oro e l’aerogel, è riuscito a convertire l’anidride carbonica in ossigeno.
Moxie separa gli atomi di carbonio e di ossigeno, di cui è composta l’anidride carbonica e separa l’ossigeno, scartando il monossido di carbonio.