Si apre un importante spiraglio per vaccinare quanto prima i giovani, anche a costo di ritardare la seconda dose di Pfizer di qualche giorno.
Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità ha aperto a questa possibilità il via libera della Fda all’uso del siero di Pfizer ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni: “Vaccinando la fascia adolescenziale adesso e in futuro quella pediatrica, si ridurrà ulteriormente la circolazione virale, ragione per cui bisogna favorire la diffusione di una campagna di vaccinazione anche sotto i 18 anni o 16 come nel caso di Pfizer”.
Locatelli è intervenuto anche sulla decisione di ritardare il richiamo di Pfizer. “L’intervallo tra la prima e la seconda somministrazione prolungato a 42 giorni – ha assicurato – non inficia minimamente l’efficacia dell’immunizzazione e ci permette di riuscire a somministrare molte più dosi di vaccino”.
Sul tema del coprifuoco, ha poi detto: “Credo che ci sia il margine per uno slittamento dell’orario di restrizione degli spostamenti. Se saranno le 23 o le 24 è una scelta che spetta alla politica”.