Fauci sul Covid: "Non si può eliminare, ma possiamo controllarlo"

Il capo della task force di Biden: "Non abbiamo ancora vinto questa battaglia, ma a differenza dell'anno scorso ora abbiamo i vaccini"

Anthony Fauci
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17 Maggio 2021 - 08.07


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L’immunologo e capo della task force Anthony Fauci, confermato da Biden per il suo eccellente lavoro nella precedente amministrazione, ha parlato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sul futuro che ci aspetta in relazione alla pandemia che stiamo vivendo: “Dovremo continuare a vaccinare con richiamo ogni anno o anno e mezzo. Ma possiamo interrompere questa pandemia, possiamo ridurre le infezioni in modo che non sia più una minaccia pubblica”, ha detto Fauci. 
Il vaccino anti-Covid da assumere in pillole “non è ancora una realtà”, ma “ci stiamo lavorando insieme a Pfizer”.
“Negli Usa stiamo vaccinando con Pfizer gli adolescenti dai 12 anni in su, e credo che il via libera alle vaccinazioni da questa età verrà dato molto presto anche in Italia e altrove, perché i dati che noi abbiamo sono molto sicuri”.
Fauci ha aggiunto che comunque “bisogna evitare di dichiarare una vittoria prematura” sulla pandemia. “Non abbiamo ancora vinto questa battaglia. Ma a differenza dell’anno scorso – ha aggiunto – ora abbiamo i vaccini. Se la maggior parte della popolazione sarà vaccinata riusciremo a ridurre le misure di sicurezza”.
Alla domanda se vede possibile una ripresa improvvisa della pandemia che costringa a nuove chiusure, Fauci ha risposto: “C’è sempre questa possibilità se facciamo le cose che non dobbiamo fare. Ma se stiamo attenti e continuiamo a vaccinare e non togliamo le limitazioni fino a quando la stragrande maggioranza della popolazione sarà vaccinata, ne usciremo. Ma bisogna procedere a piccoli passi, non è qualcosa che si può spegnere come l’interruttore della luce”.

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