In Brasile arriva pure la variante indiana: "Sei marinai isolati su una nave"

Allarme nello stato del Maranhao, nel nord-est del Paese: contagiati a bordo della nave cargo Mv Shandong da Zhi, ormeggiata al largo della costa

Covid, Brasile
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21 Maggio 2021 - 20.45


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Pessime notizie: la variante indiana del coronavirus (denominata B.1.617) è arrivata in Brasile. Nello stato del Maranhao, nel nord-est del Paese, si sono registrati infatti i primi casi della var.
Ci sono sei persone che sono arrivate nello Stato a bordo della nave cargo Mv Shandong da Zhi, ormeggiata al largo della costa.
L’informazione è stata confermata ieri da Carlos Lula, segretario di Stato alla salute e presidente del Consiglio nazionale delle segreterie alla sanità (Conselho Nacional de Secretarios de Saude, Conass).
Il caso viene monitorato da sabato, quando un paziente indiano è stato ricoverato in un ospedale privato nella capitale Sao Luis con sintomi di Covid-19.
L’uomo era un membro dell’equipaggio della Mv Shandong da Zhi, che ha raggiunto la costa del Maranhao e da allora è in quarantena.
Secondo Lula, è stato effettuato il test sulle persone a bordo della nave cargo e di queste sei sono risultate positive al ceppo indiano.
Per questo motivo l’equipaggio è in quarantena e la nave, che non è autorizzata ad attraccare sulla costa del Maranhao, rimane al largo.
Lula ha avvertito che altre cento persone hanno avuto contatti con gli occupanti contagiati della Mv Shandong e pertanto saranno tenuti sotto osservazione per i prossimi giorni.
“Il ministero della Salute sta inviando una squadra, stiamo lavorando insieme all’Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa)” ha detto Lula, aggiungendo che “sono state prese tutte le misure necessarie”, che “l’equipaggio è in isolamento e la nave non è autorizzata ad attraccare”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la variante è stata classificata come “degna di interesse globale”.
L’organismo Onu ha inoltre affermato che il ceppo predominante di B.1.617 è stato identificato per la prima volta in India a dicembre, sebbene una versione precedente sia stata rilevata nell’ottobre 2020.
Una settimana fa, il governo federale ha vietato l’ingresso dei voli provenienti dall’India, come ha confermato in un’edizione straordinaria della Gazzetta ufficiale federale.
Con la decisione è accolta la raccomandazione formulata dall’Anvisa, preoccupata per i casi di Covid-19 in India e soprattutto l’elevato numero di decessi.

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