Bassetti: "Dopo un mese di riapertura la quarta ondata non si è vista"

Il direttore della Clinica di malattie infettive del San Martino di Genova: "Ci sono molti esperti che hanno declinato la pandemia con molta faziosità"

Il virologo Bassetti
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26 Maggio 2021 - 17.46


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Il direttore della Clinica di malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha parlato della quarta ondata che sarebbe dovuta scaturire dalle riaperture, a detta di alcuni scettici. Un’ondata che invece, per fortuna, non si è verificata.
“Oggi siamo ad un mese dalla riaperture del 26 aprile. Non mi pare che si sia assistito alla quarta ondata, all’aumento dell’Rt, all’aumento dei contagi, all’aumento dei ricoveri in terapia intensiva e a 500-600 morti al giorno”, ha detto Bassetti.
“Chi aveva fatto queste previsioni? Ci sono molti esperti, politici e giornalisti che hanno declinato la pandemia con molta faziosità e ideologia e pochissima scienza – rileva Bassetti – Purtroppo molti li hanno ascoltati e li ascoltano ancora”. Invece, ci sono “sempre meno pazienti con Covid e sempre più malati con altre malattie, anche infettive, che finalmente tornano a popolare i nostri ospedali. Ieri a livello nazionale è stato toccato il tasso di positività sui tamponi più basso da 7 mesi (1,2%), il 26 aprile era del 5,8%. Gli ospedali dal 26 aprile hanno il 52% in meno di ricoverati e le terapie intensive hanno ridotto del 73% il numero dei malati”.

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