L'avvertenza di Pregliasco: "Con le riaperture possibile colpo di coda del virus"

Il virologo: "Ad ogni modo i vaccini hanno fatto crollare il numero dei casi gravi"

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco
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26 Maggio 2021 - 14.34


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Le riaperture non hanno dato segni di rialzo della curva epidemiologica ed è per questo che il governo ha deciso di proseguire con un piano serrato di riaperture da qui fino a luglio, ma non è escluso che ci possa essere, in un futuro prossimo, un aumento dei casi per via del ritorno alla socialità.
“Un rialzo dei contagi ce lo aspettiamo, un colpo di coda del virus, con tutte queste riaperture, ci potrebbe essere”. Lo ha detto Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano.
“Ma confidiamo – ha aggiunto il virologo – di non vedere più una proporzionalità con tutti i casi gravi del passato perché i risultati dei vaccini, quali che siano, sui casi gravi e sulle ospedalizzazioni sono superiori a quelli degli studi. Purtroppo – ha concluso – abbiamo ancora troppi morti a cui non dobbiamo abituarci”.

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L’obbligo del vaccino sarebbe una sconfitta
“I molti italiani anche over 60 che non vogliono vaccinarsi? E’ un vero dispiacere. Spero non si debba arrivare ad una seconda sconfitta, cioè all’obbligo di vaccino per queste persone”. 
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