Burioni contro la finale a Wembley: "Inaccettabile che la Uefa non sposti la partita"

Il virologo su Twitter: "Inaccettabile anche che i Paesi sovrani accettino la decisione, mettendo a rischio la salute dei loro cittadini"

Burioni
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1 Luglio 2021 - 11.43


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Tranne gli inglesi, ormai tutto il continente spinge affinché la semifinale e finale degli Europei 2020 si sposti dallo storico stadio di Wembley. “L’ottusa irresponsabilità dell’Uefa che si rifiuta di spostare le partite degli Europei da città dove esiste un grave pericolo di contagio è inaccettabile. Inaccettabile anche che i Paesi sovrani lo accettino, mettendo a rischio la salute dei loro cittadini”.
Sono le parole del virologo Roberto Burioni, in un post scritto su Twitter. Anche Burioni ha espresso la sua opinione sul rifiuto da parte della Uefa a spostare la finale dei Campionati Europei da Wembley, Londra in altre città con minor rischio di contagi. 
“La Uefa, la federazione inglese e le autorità inglesi stanno lavorando a stretto contatto con successo per organizzare le semifinali e la finale di Euro 2020 a Wembley e non ci sono piani per cambiare la sede delle partite” aveva scritto  l’Uefa in una nota lo scorso 21 giugno.

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