Olanda, striscione antisemita per Cruyff: 'gli ebrei hanno il cancro'

La tifoseria del Vitesse, nella sfida contro l'Ajax, ha esposto uno striscione con l’acronimo “JHK” suscitando lo sdegno di tutto il mondo calcistico.

Olanda, striscione antisemita per Cruyff: 'gli ebrei hanno il cancro'
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29 Ottobre 2015 - 17.46


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Ancora antisemitismo nel cuore dell’Europa. Uno striscione con l’acronimo JHK (“Joden Hebben Kanker” ovvero “Gli ebrei hanno il cancro”) esposto domenica scorso allo stadio di Arnhem nel corso della partita di campionato fra Vitesse e Ajax ha provocato un vero e proprio choc, e una coda di furiose polemiche in Olanda. La cosa ha avuto un seguito anche in Spagna, in particolare a Barcellona, perché lo striscione era riferito al tumore ai polmoni che ha colpito Johan Cruyff, amatissimo anche nella città del club blaugrana, di cui l’ex ‘papero d’oro’ è tuttora una ‘bandiera’.

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Secondo quanto scrive il ‘Mundo Deportivo’ sia nell’edizione in edicola che su quella online, ora il Vitesse sta collaborando con le forze dell’ordine per identificare il tifoso che ha esposto lo striscione, e per questo il club ha rivolto un appello ai propri sostenitori affinché collaborino all’indagine. Il Vitesse ha diffuso un comunicato in cui fa sapere che farà “tutto il possibile per identificare gli autori di questa orribile bravata. E chiediamo ai nostri tifosi di aiutarci perché un comportamento del genere non e’ consono a un club come il nostro. I 21mila nostri sostenitori che al 14′ (numero di maglia di Cruyff ndr) della partita hanno riservato un’ovazione a Cruyff per sostenerlo devono prevalere sul singolo autore di un misfatto e di un messaggio totalmente sbagliato”.

Johan Cruyff, uno dei migliori calciatori di ogni tempo, pur non essendo di religione ebraica viene accostato agli ebrei in quanto uomo-simbolo dell’Ajax Amsterdam, la cosiddetta ‘squadra del ghetto’, perché negli anni Sessanta furono degli ebrei scampati all’ Olocausto, e diventati ricchissimi come l’ex presidente dei biancorossi Michael Van Praag, a investire nel club e a farlo diventare la migliore squadra del mondo. Cosi’ molti dei suoi calciatori erano considerati ebrei, anche se non lo erano, come nel caso di Cruijff, che comunque sembra avesse qualche lontana parentela ebraica da parte di madre. Quindi gli ebrei di Amsterdam lo hanno sempre considerato uno di loro, e per questo il tifoso del Vitesse gli ha dedicato quell’odioso striscione che adesso fa tanto discutere.

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