Il Pavia, quinto in classifica nel girone A di Lega Pro, dopo l’ultima sconfitta per 3-0 a Padova ha perso l’allenatore Fabio Brini che è stato allontanato insieme ai componenti dello staff tecnico: il dirigente responsabile della prima squadra Eugenio Caligiuri e il consulente di mercato Antonio Imborgia.
Il direttore generale Nicola Bignotti ha dichiarato all’emittente locale Tele Pavia: “I giocatori si dividono in generali, soldati e m… Identificate le m…, farebbe piacere a tutti poterle sciogliere nell’acido. Purtroppo, gli accordi in essere, anche quelli con l’Aic, sono molto tutelanti nei confronti dei calciatori”.
Il Pavia è di proprietà cinese, rappresentata dal presidente Xiadong Zhu e dal vicepresidente David Wang. Il Fatto Quotidiano in edicola oggi avanza ombre su finanziamenti ambigui provenienti da Hong Kong e da un bilancio in rosso di 7,2 milioni di euro. L’ex direttore generale del club lombardo, Massimo Londrosi ha deciso di presentare un esposto alla Guardia di Finanza e alla Procura federale: “Quanto sta accadendo a Pavia è poco trasparente e mi fa dubitare sull’origine dei soldi e i reali interessi della proprietà. Ho chiesto alle autorità di verificare eventuali illeciti”.
Ma arriva subito la replica cel Pavia che comunica che la situazione fiscale della società è stata verificata con attenzione dalla Covisoc, l’organo competente della Figc, che ha dato più volte parere favorevole. Il club non ha mai subìto alcun punto di penalizzazione in classifica dovuto a irregolarità del bilancio ovvero a mancati pagamenti dei tesserati. Ac Pavia, considerate le accuse assolutamente infondate pubblicate all’interno dell’articolo, è pronta a rivolgersi ai propri legali affinchè venga ristabilita la verità e difesa la propria immagine.