di Davide Monastra
È la sfida delle sfide: Italia contro Germania, una partita che da oltre 50 anni si è sempre colorata di azzurro. Dopo la strepitosa vittoria di ieri contro la Spagna, gli uomini di Antonio Conte infatti trovano sul proprio cammino ai quarti di finale di Euro 2016 i tedeschi, che ancora una volta arrivano a giocarsi il passaggio del turno contro l’Italia, ancora una volta da favoriti e in più, stavolta, da campioni del mondo in carica.
Per la Germania, l’Italia è una bestia nera: non ci hanno infatti mai battuto in una fase finale di un Europeo o Mondiale. Una sfida che loro, i tedeschi, preparano sempre con arroganza additandoci a mangia-spaghetti e certi ogni volta di portare a casa la vittoria, per poi correggere il tiro il giorno dopo e accettare con dignitosa rassegnazione il verdetto del campo.
La più bella vittoria azzurra e anche la più famosa è quella del 1970: Messico, Stadio Azteca in quella che è “semplicemente” ricordata come la più bella partita di calcio del ‘900. Finì 4 a 3 per l’Italia con un’intera nazione scesa in piazza per festeggiare l’incredibile vittoria e il ritorno in una finale del Mondiale dal 1938. Quella volta andò male per gli azzurri, che dovettero arrendersi al dominio di Pelè e compagni. Dodici anni dopo per la storia si ripete e di nuovo è Italia-Germania, stavolta però in palio c’è un titolo mondiale, a Madrid al Mundial dell’82: l’urlo di Tardelli, la gioia di Pertini… fu 3 a 1 per l’Italia.
E poi nel 2006 proprio in casa della Germania un’altra vittoria azzurra per 2 a 0 in semifinale: partita che spalancò le porte alla quarta vittoria italiana in un mondiale, con gol di Grosso e Del Piero nel finale dei tempi supplementari. L’ultima sfida in una fase finale di una competizione, è stata nel 2012 a Varsavia: l’italia batte la Germania per due a 1 con una doppietta di Balotelli. La vittoria traghetta l’Italia di Prandelli in una finale persa malamente contro la Spagna, ma vendicata ieri con una meravigliosa prova di orgoglio.