L’affare cinese per il Milan potrebbe rivelarsi un non-affare. Sembra una delle classiche barzellette in stile Cavaliere, ma è tutto vero. Il closing non arriva neanche stavolta e A tre giorni dalla data fissata per il passaggio di proprietà salta tutto per l’ennesima volta. Ci si avvicina a un altro rinvio, in vista del versamento di un’altra caparra di 100 milioni che che farebbe lievitare a 300 milioni la cifra sborsata per garantirsi l’acquisto della società rossonera.
Giorni fa erano emersi problemi sulla strada che doveva portare venerdì al closing della trattativa per la cessione del Milan al consorzio cinese Sino-Europe Sports. Secondo quanto risulta, nelle ultime ore, infatti, sono emersi problemi per il pagamento a Fininvest della somma di 420 milioni di euro da parte dei finanziatori (320 milioni per completare l’eventuale acquisto del 99,93% di quote del Milan posseduto da Fininvest più ulteriori 100 milioni a copertura della gestione corrente del club). Nei mesi scorsi, i cinesi hanno versato già 200 milioni di caparra alla holding dei Berlusconi. Si doveva chiudere tutto entro il 3 marzo, ma ora data sembra essere il 31, fine mese.
Argomenti: Calcio