Che dire? Buttafuoco, Salvini, Meloni e quelli come loro possono anche spegnere il televisore.
Anche se la linea della nazionale è abbastanza ambigua: non ci si inginocchia contro il razzismo ma in solidarietà verso chi si inginocchia contro il razzismo.
Domani l’Italia, prima del fischio d’inizio, tornerà ad inginocchiarsi in segno di solidarietà con gli avversari che da inizio torneo (con Belgio e Galles) hanno aderito alla forma simbolica di protesta del movimento antirazzista Black lives matter.
La scelta degli azzurri è stata accompagnata da una serie di polemiche nate dal fatto che contro il Galles solo mezza squadra si è inginocchiata.
Chiellini promosso un dibattito interno che portò a questo compromesso: la squadra si è quindi inginocchiata con il Belgio, ma non lo ha fatto con Austria e Spagna. Domani gli azzurri si uniranno agli inglesi nel gesto.