Era stato tra i tanti campioni scelti nello spot a favore del vaccino in onda in tv, Marcell Jacobs che oggi si è laureato campione olimpico nei 100 metri, alla faccia di tutti i negazionismi.
A fine giugno l’annuncio della federazione italiana di atletica leggera:
“Grazie al vaccino riconquistiamo il nostro futuro, perché solo con il vaccino vinciamo insieme #riprendiamocilgustodelfuturo”, era lo slogan recitato nella campagna pubblicitaria.
E adesso, ad onta di No-Vax e negazionisti che presentano il vaccino come una pistola puntata contro noi stessi Marcel Jacobs, ha vinto l’oro nei 100 metri con un tempo da paura (9.80, record europeo) ed è diventato il successore di Usain Bolt.
Sul web non è mancata l’ironia contro i negazionismi: tanti i commenti, alcuni anche esilaranti.
“Quest’estate, questo #1Agosto ce lo ricorderemo e lo racconteremo; c’era chi frignava per il vaccino e c’era chi faceva la storia #Jacobs #tamberi #GOLD”;
“Occhio: tra i possibili effetti collaterali del vaccino c’è il rischio di diventare gli esseri più veloci del pianeta”;
“Oh a questo punto chissà che c***o ci mettono davvero nel vaccino!”;
“Qualcuno può dirmi che vaccino si è fatto Jacobs?”.
P.s. da ricordare che nello spot era presente anche Roberto Mancini, campione d’Europa quasi un mese fa con la Nazionale di calcio.